La Malesia si distingue nella parte peninsulare che confina a sud con lo Stato di Singapore ed a nord con la Thailandia e qui si trova la capitale Kuala Lumpur e nell’isola del Borneo, dove la parte nord è territorio Malese con gli stati del Sabah e del Sarawak, a sud la parte del Borneo Indonesiano è territorio dell’Indonesia. È nella parte ovest del Borneo Malese che si trovano due isole che sono dei veri gioielli: Lankayan e Kapalai.
L’Isola di Lankayan è un’isola di rara bellezza che si innalza dalla piattaforma continentale del Mare di Sulu, a nord del Borneo Malese. L’isola, circondata da una splendida spiaggia, è ricoperta interamente da una fitta e lussureggiante vegetazione composta da pini di casuarina e da pandani. L’ecosistema qui non è stato ancora intaccato e l’isola mantiene la sua fauna originaria: aironi, volpi volanti, aquile ed un vasto campionario di uccelli marini. L’area è stata dichiarata parco marino protetto. Lankayan si raggiunge in barca veloce, circa 90 minuti dal porto di Sandakan, poiché la barca parte alle ore 10.00 la prima notte è prevista al Sepilok Nature Resort. In alternativa, possibilità di trasferimento in elicottero, senza pernottamento a Sepilok. Sull’isola è presente un centro che si occupa della salvaguardia delle tartarughe. E’ possibile alla notte assistere allo spettacolo dei piccoli tartarughini che cercano di raggiungere il mare.
Il Lankayan Dive resort, l’unico presente sull’isola, si affaccia direttamente su una splendida spiaggia bianca. I 24 chalets sono costruiti con materiali naturali ed hanno diretto accesso alla spiaggia. Sono dotati di servizi privati con acqua calda e fredda, ventilatore a pale, aria condizionata e veranda/balcone. Un’area comune ospita il ristorante dove vengono serviti i pasti principali. Altro punto di ritrovo è la terrazza dalla quale al tramonto si gode un panorama mozzafiato. Un lungo pontile collega la terraferma ad una piattaforma sulla quale sorge il diving e dalla quale partono le barche per le escursioni giornaliere. Lankayan è una destinazione ideale per i subacquei e per le famiglie in cerca di relax e contatto con la natura, per i viaggi di nozze quando gli sposi cercano un’isola selvaggia e incontaminata fuori dagli schemi comuni. DIVING: I fondali attorno a Lankayan offrono spettacoli unici e sono abitati da creature strane e rare tanto da farne un vero e proprio paradiso per macrofotografia: addirittura alcune specie qui rinvenute non sono ancora state classificate. I fondali sono caratterizzati da vaste formazioni coralline con enormi gorgonie dai colori brillanti, alberi di corallo nero e spugne di vari tipi, ma la particolarità di questo angolo di paradiso sommerso è la stupefacente concentrazione di piccoli organismi, fra cui il raro “cavalluccio fantasma” e numerose specie di nudibranchi.
L’isola che non c’è: Kapalai! Situata al largo della costa orientale del Borneo Malese, a pochi minuti di barca dall’isola di Sipadan e da Mabul, Kapalai è ciò che rimane di un’isola sgretolata dall’erosione marina, il resort è interamente costruito sull’acqua è una soluzione unica al mondo nel suo genere. Il resort, costruito su palafitte, si trova sul limitare del Ligitan Reef, una linea di barriera corallina che borda le profondità del Mare di Celebes. L’architettura degli chalet, in stile kampung, è raffinatissima: i bungalows in legno sono molto spaziosi e dall’ampia veranda si assiste, in diretta 24 ore su 24 allo spettacolo della vita corallina che ogni giorno riesce a stupire con immagini e situazioni straordinarie. Le camere, a due/tre letti, sono dotate di servizi privati, aria condizionata, ventilatore a pale e veranda. Una serie di passerelle collega i bungalows alla zona ristorante dove vengono serviti pasti molto curati ed alla piattaforma del diving.
DIVING: Isola di Sipadan: il sogno nel cassetto di tutti i subacquei ! L’isola, a differenza delle altre isole del Sabah che poggiano sulla piattaforma continentale, sale alla superficie partendo da una piattaforma di oltre 600 metri, essendo la parte emersa di un cono vulcanico sottomarino che si è formato milioni di anni fa. Uno degli spettacoli naturali che hanno reso famosa Sipadan è il carosello argentato di migliaia di barracuda di grossa taglia che nuotano in cerchio: entrare e nuotare nel lento vortice procura un’emozione davvero forte. Un altro incredibile spettacolo è costituito dai banchi di carangidi che, compatti, si accalcano con il muso rivolto verso la leggera corrente e si spostano all’unisono come se seguissero schemi coreografici ben precisi riflettendo la luce del sole. Gli squali si incontrano praticamente in tutte le immersioni: pinna bianca, grigi, leopardo, martello. Un discorso a parte meritano le tartarughe marine che a centinaia vivono e si riproducono attorno a Sipadan e principalmente per la loro tutela l’isola è stata definitivamente chiusa al turismo terrestre. I fondali di Kapalai sono il trionfo delle immersioni finalizzate alla ricerca di rare, piccole e spettacolari forme di vita: il regno delle cosiddette “muck dives”. I punti di immersione offrono una varietà di soggetti per la macro difficilmente riscontrabili altrove: dragonfish, antennaridi dai brillanti colori, mandarin, pesci foglia e centinaia di altri soggetti incredibili per forme e colori. Non mancano comunque murene di grandi dimensioni, frog fish, carangidi, gobidi, crostacei, anemoni con relativi pesci pagliaccio, pesci coccodrillo, pesci flauto e vari altri esemplari di pesci di barriera.
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