Connect with us

Mood Town

I mercatini di Natale da non perdere

Published

on

Natale si avvicina e l’atmosfera natalizia sta pian piano invadendo strade e piazze di ogni città. Le luminarie sono accese in ogni viale e portano allegria e colore persino nelle cittadine più grigie, facendo da sfondo allo shopping dicembrino per i regali di Natale.
A proposito di shopping natalizio: che ne dite di dare un’occhiata ai mercatini di Natale più belli in Italia e nelle zone limitrofe? Lasciatevi immergere nel clima festivo, immaginando il profumo di cannella e marzapane, il tepore emanato da una tazza di vin brulé e le carole natalizie che risuonano dagli altoparlanti…

In Alto Adige

Il Natale in Alto Adige non è solo una festa, ma un vero e proprio modo di vivere. Nell’aria si sprigiona l’inconfondibile fragranza dei biscotti appena sfornati e quella speziata del vin brulè; per le strade si odono le rassicuranti melodie natalizie. A dicembre, passeggiare per le vie e le piazze altoatesine diventa un’esperienza memorabile.
Le principali città altoatesine sono infatti pronte ad inaugurare i Mercatini Originali Alto Adige Südtirol: Bolzano, Merano, Bressanone, Vipiteno e Brunico si preparano a stupire anche per questo 2019.

Bolzano: un Natale tra gastronomia e cultura

Il Mercatino di Natale di Bolzano si staglia da Piazza Walther, centro vibrante della città, e si anima per tutte le vie, donando alla città un’atmosfera magica. Gli ospiti vengono accolti dalle melodie tradizionali delle bande folcloristiche e dei cori cittadini. Qui si susseguono numerosi appuntamenti dedicati all’Avvento: dalle esposizioni dell’artigianato locale agli stand gastronomici, dove gustare piatti a base di prodotti regionali e legati alla tradizione locale, una vera e propria festa per tutti i sensi. Da non perdere l’Inaugurazione della mostra “C’era una volta… giochi e giocattoli d’altri tempi” all’interno del Palazzo Mercantile: un viaggio nei ricordi che incanta piccoli e grandi visitatori (dal 7 dicembre – ore 17).

Merano: design, musica e tanto divertimento per le famiglie
I Mercatini di Natale di Merano animano il centro cittadino con una lunga serie di iniziative. Si può pattinare in Piazza Terme, scoprire angoli suggestivi della città a lume di lanterna, assistere a concerti natalizi. Tra questi, degno di nota è il Concerto della Merano Pop Symphony Orchestra & Marcella Bella in calendario l’8 dicembre. Anche Merano mette in mostra le sue grandi capacità culinarie, dove prodotti del territorio, cucina alpina e influssi mediterranei si alternano e si uniscono. Tante iniziative anche per i più piccini, per i quali la città organizza divertenti attività. Presso il Villaggio Storico Natalizio di Merano – Piazza della Rena, tutti i bimbi potranno incontrare la mascotte Goldy nella sua casetta: uno spazio dedicato alla fantasia e alla creatività in compagnia delle associazioni meranesi.

Bressanone
È considerato uno dei più bei mercatini di Natale delle Alpi. Circondato dalla cattedrale di Bressanone, dalla chiesa di San Michele e dal municipio recentemente ristrutturato, non c’è posto migliore in cui potersi immergere nell’atmosfera natalizia che nella venerabile città vescovile. Il mercatino di Natale di Bressanone brilla sotto una stella verde: non solo irradia un’atmosfera autentica, ma è anche certificato come “green event”. Un riconoscimento dell’impegno a favore dell’ambiente e del rispetto della natura. Ogni anno circa 35 stand presentano opere artigianali e prelibatezze natalizie. Sculture in legno, ceramiche fatte a mano, erbe alpine, saponi al latte di pecora, ciabatte di feltro, decorazioni tipiche tirolesi per l’albero di Natale, candele decorate con amore, palle di vetro dipinte a mano, presepi e statuine e molte altre ottime idee per i regali sono offerti negli stand che si allineano intorno al grande albero di Natale in piazza Duomo. E naturalmente anche il palato avrà di che godere tra vari gustosi dolci e prelibatezze della Valle Isarco.
Gli stand gastronomici del mercatino di Natale viziano i loro ospiti con prelibatezze altoatesine come zuppa d’orzo, zuppa di gulasch, patate arrosto, salsicce, carne alla griglia, canederli e Tirtln. I dolci sono particolarmente invitanti: Lebkuchen, Strauben, biscotti, Zelten, Stollen si apprezzano meglio accompagnati da una tazza di cioccolata calda, succo di mela o vin brulè.
Diversi cori e gruppi musicali offrono momenti di contemplazione e tranquillità e, per i romantici, si consiglia un’escursione in carrozza trainata da cavalli attraverso il centro storico.

Brunico: Il Natale nel borgo di montagna

.

Graziose casette di legno, il centro storico dal fascino medievale e sullo sfondo la cima innevata del Plan de Corones: è il suggestivo ritratto del Natale a Brunico.
Qui, il piacere di una passeggiata tra i mercatini si alterna all’adrenalina di una giornata sugli sci circondati dal meraviglioso paesaggio delle Dolomiti. Uno scenario affascinante in cui tutto si intreccia e si fonde in armonia. Brunico offre un vero e proprio percorso natalizio tra i suoi vicoli, pensato per offrire agli ospiti la migliore esperienza possibile dei suoi mercatini.
Da non perdere il Fienile dei profumi, allestito ai Bastioni prolungati, dove gli ospiti vengono trasportati in un viaggio sensoriale fatto di erbe e profumi. Altra novità riguarda la città alta che si trasforma in una mostra d’arte a cielo aperto grazie alla realizzazione di un’istallazione luminosa reinterpretata in chiave moderna di un artista locale. Quattro oggetti luminosi, ispirati alla corona dell’Avvento, sono collocati attorno alla colonna Mariana nella Oberstadt e invitano i passanti a immergersi nel vero e proprio spirito natalizio di un tempo. Castel Brunico, inoltre, apre i suoi battenti tutti i giorni a partire dal 7 dicembre e nelle giornate dell’8 e del 15 propone il programma natalizio.

Vipiteno: la magia del Natale in carrozza

.

Il mercatino di Natale in Piazza Città a Vipiteno offre opportunità per tutti i gusti: decorazioni natalizie dipinte a mano, saponi di latte di pecora, erbe alpine, pantofole in feltro, candele profumate e delizie culinarie. E cosa c’è di più romantico di un giro in carrozza per le viuzze del centro storico di Vipiteno? Un’occasione unica per soddisfare grandi e bambini, alla scoperta dei mercatini che questo piccolo borgo offre, senza dimenticare la mostra dei presepi fatti a mano nella Torre delle Dodici. Un appuntamento da non perdere è lo spettacolo “Il Natale dimenticato, il viaggio musicale di Sterzl attraverso il passato” realizzato in collaborazione con il gruppo musicale Tellura X e altri cantanti e musicisti ospiti presso la Chiesa di Santo Spirito, in Piazza Città a Vipiteno.

Mercatini di Natale di Montagna

Dal 1° dicembre al 6 gennaio 2020 la Val Gardena si trasforma nella “Valle di Natale delle Dolomiti”. A Ortisei viene allestito il Paese di Natale che accoglie i visitatori nelle “Lodenlounges”, piccole casette gastronomiche. Qui i visitatori possono degustare prodotti locali e prelibatezze culinarie in una romantica atmosfera. A S. Cristina si svolge il Magic Town, con lo zoo delle carezze con gli alpaca per tutta la famiglia. A Selva di Val Gardena, nel cuore delle Dolomiti non può mancare il mercatino a “tema sci”, il Mountain Christmas dove la montagna si trasferisce in paese.
In Alta Badia, il paesino di San Cassiano si trasforma invece in Paisc da Nadé, paesino di Natale delle Dolomiti, mentre Corvara diventa Marcé da Nadé ed entrambe propongono un’autentica immersione all’interno del mondo ladino e della tradizione altoatesina, con canti natalizi, specialità gastronomiche e prodotti artigianali locali.
L’Avvento Alpino in Val Sarentino significa riscoperta della tranquillità e del silenzio, in un tempo ormai scomparso. Il paese di Sarentino ogni fine settimana durante l’Avvento diviene un romantico villaggio natalizio legato all’originalità delle sue tradizioni e delle sue usanze tramandate da anni, ai canti e all’artigianato tradizionale.
All’interno del Parco Nazionale dello Stelvio, in Val Martello, si estende il mercatino di Natale più alto delle Alpi che viene allestito nella stalla dell’Enzianalm. Qui è possibile far rivivere ai visitatori l’atmosfera natalizia, la contemplazione e la nostalgia, dove il contatto tra l’uomo e la natura è diretto. Inebriati dal profumo di pino e di cannella è possibile girovagare tra le bancarelle che offrono prodotti tipici della zona. La stalla costituisce il palcoscenico festivo per i concerti degli orfani Martell, dei suonatori di corno delle Alpi Proveis e dello Schianbliamltol Choir della Val Martello. Si può ammirare anche il Latscher Tuifl, con le sue “maschere inquietanti”.
Per maggiori informazioni: www.suedtirol.info

In Piemonte: a Viverone il Natale è sul lago
Terza edizione di Natale sul Lago, l’atteso mercatino di Natale che animerà le sponde del lago di Viverone. Il paese si trasforma in un villaggio incantato e il lago diventa il suggestivo scenario di un evento unico e a ingresso gratuito. Luci, colori, sapori e profumi della tradizione, idee regalo particolari, ma anche live show, animazione a tema per vivere tutto l’incanto del periodo più atteso e magico dell’anno. Per immergersi nella più tradizionale e affascinante atmosfera di Natale il mercatino sarà animato da spettacoli divertenti e ad interazione con il pubblico, da mattino a sera.
Tra le esibizioni da non perdere quelle di The Gipsy Marionettist, con le sue marionette di legno fatte a mano. Sarà la performer Valentina Sparvieri ad incantare il pubblico con il suo spettacolo di “Poesie di fuoco Gitane” e l’inarrestabile Dom Urban Drummer che farà divertire grandi e piccini con show musicali unici: percussioni con oggetti di uso quotidiano, tip tap, interazioni con il pubblico e clownerie saranno gli ingredienti di uno spettacolo unico e divertente.
Sarà inoltre l’occasione giusta per portare alla ribalta di un grande pubblico i prodotti, le professionalità e le tradizioni della cucina di questo angolo di Piemonte affacciato sul Lago di Viverone, compreso tra le province di Torino, Biella e Vercelli.
Tutti i giorni dal 23 novembre al 22 dicembre.
Per informazioni: www.natalesullago.it

Fuori dall’Italia
A Friburgo
Strade addobbate, luci che si accendono all’arrivo della sera, musiche d’Avvento e il profumo delle spezie e delle mandorle tostate nell’aria. A Friburgo, i mercatini di Natale allestiti nelle belle piazze e strade medieval-rinascimentali della città raccolte attorno all’elegante duomo gotico sono una festa per gli occhi e per il palato. Particolarmente conosciuti per la variegata offerta di prodotti artigianali e lavorati a mano, sono il luogo perfetto per trovare le ultime decorazioni per l’albero o i regali da finalizzare – fra filati in lana, candele fatte a mano, vetro soffiato, oggettistica in legno e proposte ecologiche. Non mancano, naturalmente, le specialità gastronomiche come il prosciutto della foresta nera, il cioccolato, i formaggi, i dolcetti dell’Avvento o il vino speziato caldo. Un’ulteriore attrazione dei mercatini di Friburgo è il presepe formato da sculture di legno giganti presso la chiesa di San Martino. E per chi cerca un momento di raccoglimento e tranquillità, tutte le sere alle 17.30, nella stessa chiesa, si tengono i canti dell’Avvento.
Tutti i giorni dal 21 novembre al 23 dicembre 2019.
Per informazioni: https://visit.freiburg.de/it

A Francoforte
Il Mercatino di Natale di Francoforte è uno dei più antichi e pittoreschi della Germania e si sviluppa dalla zona dell’Haptwache, prosegue lungo il Römerberg, la parte antica della città, fino ad arrivare alle rive del fiume Meno. È in questo mercatino che si trova il più grande albero di Natale della Germania, collocato proprio di fronte al Römer, l’antico comune della città.
L’aria frizzante dell’inverno si riempie del profumo del vin brulé, delle caldarroste, delle mele al forno e e si mescola alla fragranza degli aghi di pino. Questo periodo è anche il momento ideale per lasciarsi ispirare da idee per regali unici o riscoprire le tradizioni natalizie.
Altro punto focale del Mercatino di Natale di Francoforte è lo stand di legno a forma di casa tradizionale che viene eretto tutti gli anni sulla Paulsplatz e si possono trovare idee regalo realizzate con miele e cera d’api naturale.
La particolarità del mercatino di Francoforte è di aver conservato il legame con gli artigiani locali. Dato che per anni non sono stati ammessi artigiani provenienti da fuori regione, si è salvaguardato il valore delle lavorazioni locali. Quindi anche oggi gli oggetti che si trovano esposti sulle bancarelle degli stand, sono realizzati in loco. Ad esempio, si dice che i giocattoli del mercatino di Francoforte siano i più belli, dal cavallo a dondolo ai pupazzi di tela, passando per i carri in legno.
Tutti i giorni dal 25 novembre al 22 dicembre 2019.
Per informazioni: www.frankfurt-tourismus.de

A Stoccarda
Con l’arrivo dell’Avvento Stoccarda si trasforma in una magica città del Natale. Oltre ad ospitare uno dei mercatini più grandi e antichi della Germania, il capoluogo del Baden-Württemberg si accende letteralmente, illuminando il buio invernale con imponenti addobbi e installazioni – come le sculture di luce, gli alberi della Königstrasse e il Christmas Garden presso il giardino botanico e zoologico Wilhelma. Quest’anno, inoltre – per la prima volta – lo spettacolo della città illuminata si potrà ammirare anche da uno speciale bus natalizio, che accompagna i suoi passeggeri alla scoperta della storia cittadina. E Sono ben 290 gli stand riccamente addobbati che compongono il mercatino di Natale di Stoccarda, fra i più grandi e antichi – attestato da fonti scritte del 1692, ma probabilmente di molto anteriore – di tutta la Germania. Dalla piazza del mercato a Schillerplatz, costeggiando il Castello Nuovo e il Castello Vecchio, le tradizionali casette in legno propongono addobbi natalizi, oggetti di artigianato, candele, bevande calde tra cui punch e vin brulè e – naturalmente – le specialità gastronomiche della regione come l’Hutzenbrot, delizioso pane dolce alla frutta. Ai bambini piaceranno soprattutto le attrazioni pensate appositamente per loro – come il giro in trenino, la mini-ruota panoramica, gli animali del presepe vivente o la fontana di frutta e cioccolato. Ma si divertiranno anche ad assistere ai tradizionali concerti di Natale, organizzati tutte le sere nella fiabesca cornice della corte del Castello Vecchio.
Tutti i giorni dal 27 novembre al 23 dicembre 2019.
Per informazioni: https://www.stuttgart-tourist.de

Sul lago di Costanza
A Natale si torna tutti un po9 bambini. E nel periodo più magico dell’anno a Stein am Rhein e a San Gallo, in Svizzera, sembra di entrare in una vera fiaba, tra atmosfere incantate, musica e favolosi allestimenti. Durante l’Avvento, la deliziosa medievale cittadina di Stein am Rhein (4 – 31 dicembre ) ricorda le ambientazioni delle favole dei fratelli Grimm. Decine di stand propongono oggetti d’artigianato e dolciumi, la sentinella notturna racconta un passato di streghe e contrabbandieri, e nel chiostro del convento di San Giorgio rivive, con fabbri, falegnami e giocolieri, il tempo del medioevo.
Anche San Gallo (28 novembre – 22 dicembre), racchiusa fra le mura del suo nucleo abbaziale patrimonio UNESCO, riporta i visitatori a un passato lontano, con un mercatino ricco di stand di artigiani, musiche e cori. A dicembre San Gallo diventa la “città delle stelle”, grazie ad un allestimento composto da 700 luminosi astri giganti, che regala alla città un’allure fiabesca e che compie, quest’anno, il decimo compleanno. In entrambe le cittadine è d’obbligo assaggiare alcune golosissime specialità svizzere, come i dolcetti Biber, le mele essiccate, la salsiccia di San Gallo o la raclette.
Per maggiori informazioni: https://www.bodensee.eu

In Lussemburgo
Ogni anno, i tradizionali mercatini trasformano la capitale del Granducato di Lussemburgo,in un grande villaggio di Natale. Una suggestiva atmosfera festiva caratterizza la città in questo periodo dell’anno, grazie alla musica festosa che fa da sottofondo alla ruota panoramica, le giostre e gli spettacoli che portano allegria in ogni piazza. Infine, i tradizionali mercatini con i loro chalet di legno offrono qualsiasi genere di prodotti: artigianato, vestiti, scarpe, borse e accessori, ma anche delizie da mangiare e bevande tipiche come il Glühwäin (vin brulé) e cibi tipici come il Grillinger, il Mettwurscht (salsicce lussemburghesi) o le Gromperekichelcher (frittelle di patate).
Sparsi per la città si trovano diverse tipologie di mercatini, ognuno con un tema diverso: quello “cosmopolita” a Place de la Constitution, luogo perfetto per scoprire le tradizioni natalizie di altri Paesi passeggiando tra chalet in legno che offrono specialità culinarie e artigianato provenienti da tutto il mondo; quello “tradizionale” a Place d’Armes, caratterizzato da un’atmosfera natalizia tipicamente lussemburghese; il mercatino “artigianale” del quartiere della stazione, dove oltre a bevande calde e il classico street food dei mercatini dell’Avvento si può acquistare una selezione di oggetti e decorazioni natalizie di fattura artigianale e il mercatino “gastronomico” nella zona del Grund dedicato agli amanti del buon cibo e ricco di prodotti locali come sanguinaccio, lumache, patate al forno ripiene, foie gras, panini a base di Angus, formaggi grigliati e l’imperdibile bouneschlupp, una gustosa zuppa di fagioli verdi, patate, pancetta e cipolle.
Tutti i giorni dal 22 novembre al 24 dicembre 2019.
Per informazioni: https://www.visitluxembourg.com

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading
Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

16 − dieci =

Mood Town

Fiandre: 4 mete per i weekend di fine anno

Published

on

Fino ad inizio gennaio, le città d’arte delle Fiandre seducono i turisti con atmosfere calde nonostante la stagione, eventi che uniscono il fascino della tradizione con le suggestioni dell’arte e delle luci, percorsi che ne esaltano la vera natura.

Bruges: Winter Glow per illuminare i suoi angoli meno battuti (22 novembre 2024 – 5 gennaio 2025) 

Anche quest’anno Bruges si accende di una luce speciale, come una costellazione. Il Bagliore d’Inverno (Winter Glow), con il suo percorso di 10 installazioni luminose, guida i visitatori attraverso un itinerario segreto che attraversa luoghi nascosti e inaspettati. Ogni installazione porta in un nuovo mondo, un’esperienza multisensoriale che fonde arte e incanto. Il percorso, realizzato in collaborazione con CREATE.eu, è il modo più affascinante per riscoprire Bruges sotto una nuova luce.
Per maggiori informazioni: Bagliore d’inverno 2024.

Gent: Un dna medievale e sostenibile anche d’inverno (29 novembre 2024 – 5 gennaio 2025) 

Gent offre una stagione ricca di eventi che ne esaltano la cultura, con un occhio alla sostenibilità. Oltre alle luci artistiche che adornano il centro storico, il “Winter Wonderland” al Castello Gravensteen è un luogo imperdibile: un magico villaggio natalizio che trasforma la storica fortezza in un luogo dove il fascino medievale incontra le atmosfere festive, con mercatini e attività per tutta la famiglia. Un’altra attrazione da non perdere è il Roller Rink: pattinare su ruote, invece che sul ghiaccio, è un modo sostenibile per godere delle gioie invernali in un contesto festivo e divertente.
Per maggiori informazioni: visit.gent.be.

Anversa: Divertimento e l’arte di James Ensor (6 dicembre 2024 – 5 gennaio 2025) 

Anversa fa esplodere la sua anima eclettica riempiendo di vita il centro storico con mercatini, addobbi e attività per famiglie. Non manca un tocco speciale dedicato all’arte: i musei cittadini ospitano infatti quattro mostre dedicate a James Ensor, figura simbolo dell’arte fiamminga, offrendo un percorso che ne esplora l’eclettismo e la visione unica. L’atmosfera è completata da installazioni luminose ed eventi pensati per esaltare il fascino della città in questo periodo.
Per maggiori informazioni: visit.antwerpen.be.

Lovanio a lume di candela (14 dicembre 2024) 

Il 14 dicembre il Grande Beghinaggio di Lovanio, sito Unesco, si accende di migliaia di candele, regalando uno spettacolo unico e suggestivo: antiche facciate illuminate da una miriade di fiammelle, accompagnate dal suono del carillon di campane per un’esperienza indimenticabile. Inoltre, dal 14 al 22 dicembre, il festival di light art “(un)Holy Light” illumina sia luoghi noti che angoli nascosti della città, trasformandoli in opere d’arte luminose che portano luce e magia nelle giornate più buie.
Per maggiori informazioni: visitleuven.be.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Mood Town

Le città più belle dove passare il Capodanno 2025 in Italia

Published

on

L’Italia è una destinazione meravigliosa per celebrare il Capodanno, con le sue città offrono una combinazione unica di arte, cultura, tradizione e divertimento, creando l’atmosfera ideale per salutare il nuovo anno.

Ma quali sono le città più belle dove passare il Capodanno 2025 in Italia, con idee su cosa fare e vedere per rendere l’inizio dell’anno indimenticabile.

Venezia – Capodanno tra romanticismo e magia

Venezia è una delle città più iconiche del mondo, perfetta per chi cerca un Capodanno romantico e suggestivo.

La città lagunare è affascinante in qualsiasi stagione, ma durante le festività natalizie, e soprattutto per Capodanno, si veste di luci e decorazioni che esaltano la sua bellezza. Come suggerito anche da wearegaylyplanet.com il Capodanno di Venezia 2025 merita sicuramente una vacanza in questo periodo.

Piazza San Marco in genere è il fulcro dei festeggiamenti, da qui puoi godere dello spettacolo di fuochi d’artificio che si riflettono sulla laguna, creando un effetto quasi magico.

La serata prosegue spesso con musica e balli in piazza e tanti locali tipici dove gustare i sapori della cucina veneziana.

Roma – Capodanno nella città eterna

Roma è un’altra delle mete più belle per celebrare il Capodanno in Italia. La capitale offre un mix di storia, cultura e modernità, perfetto per ogni tipo di viaggiatore. Il centro storico, decorato con luci natalizie, trasmette un’atmosfera magica e suggestiva, e la città si anima con spettacoli e concerti.

Il Capodanno a Roma viene celebrato con numerosi eventi all’aperto: uno dei principali è il concerto gratuito ai Fori Imperiali, che richiama migliaia di persone per festeggiare in una cornice spettacolare. I fuochi d’artificio illuminano poi il Colosseo e i monumenti storici, rendendo l’esperienza davvero emozionante.

Per chi preferisce un Capodanno più rilassante, è possibile partecipare al cenone in uno dei tanti ristoranti tipici della città, gustando la cucina romana.

Firenze – arte e tradizione per un Capodanno raffinato

Firenze è la città ideale per un Capodanno elegante e ricco di cultura. La capitale toscana offre numerosi eventi, dal concerto di fine anno in Piazza della Signoria a spettacoli musicali e teatrali in vari punti della città. La piazza è uno dei luoghi simbolo per chi vuole festeggiare in compagnia, con musica e performance dal vivo che fanno da preludio al countdown di mezzanotte.

Per un’esperienza più tranquilla, puoi cenare in uno dei ristoranti storici di Firenze e goderti la vista panoramica della città dal Piazzale Michelangelo, dove i fuochi d’artificio illumineranno il panorama dei monumenti.

Chi desidera passare il Capodanno all’insegna dell’arte, può approfittare delle visite serali organizzate in alcuni musei, come gli Uffizi o la Galleria dell’Accademia, che spesso propongono eventi speciali per l’occasione.

Napoli – Capodanno tra tradizione e divertimento

Napoli è conosciuta per la sua vivacità e le sue tradizioni uniche, e il Capodanno qui è una festa ricca di emozioni e cultura. La città è famosa per i suoi spettacoli pirotecnici sul lungomare Caracciolo, che attirano migliaia di spettatori. I fuochi d’artificio illuminano il Golfo di Napoli, offrendo uno spettacolo indimenticabile con il Vesuvio sullo sfondo.

Durante il periodo natalizio, Napoli è anche famosa per la tradizione dei presepi: una passeggiata nella via dei presepi, San Gregorio Armeno, è una tappa obbligata. Qui potrai ammirare artigiani locali che realizzano presepi artistici di ogni genere.

La notte di San Silvestro, il centro storico si anima di musica e danze, con concerti e feste nei locali del quartiere Chiaia. Napoli è anche il luogo ideale per chi vuole assaggiare i piatti tipici del Capodanno, come il capitone, il cotechino e le lenticchie, simbolo di prosperità e buon augurio per l’anno nuovo.

Bologna – La città della convivialità

Bologna è perfetta per chi desidera un Capodanno all’insegna della buona cucina e della convivialità. La città è famosa per la sua vita notturna e per le numerose trattorie dove gustare i sapori autentici della cucina emiliana.

Durante la notte di San Silvestro, il centro di Bologna si anima con eventi e spettacoli, tra cui il tradizionale “Rogo del Vecchione” in Piazza Maggiore, una scultura che viene simbolicamente bruciata per salutare il nuovo anno.

Dopo il rogo, la festa continua nei locali del centro, con musica e divertimento fino a tarda notte. Bologna è anche la città delle passeggiate sotto i portici: per un Capodanno romantico e alternativo, puoi esplorare il centro storico illuminato dalle decorazioni natalizie, che rendono l’atmosfera ancora più suggestiva.

Questo slideshow richiede JavaScript.

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Mood Town

Cinque patrimoni mondiali in via di estinzione che vale la pena di conoscere e tutelare

Published

on

Civitatis, la piattaforma online leader nel settore delle visite guidate e delle escursioni, ha stilato una lista di siti eccezionali in tutto il mondo che rischiano di scomparire per il loro grande valore culturale, naturale e storico.

In occasione della Giornata Internazionale del Patrimonio Mondiale che si celebra il 16 novembre, Civitatis, la piattaforma leader nella distribuzione di tour online, ha fatto una selezione dei siti inseriti nella lista dell’UNESCO per il loro grande valore culturale, naturale e storico che sono a rischio di estinzione e che si distinguono come i preferiti dai viaggiatori.

Attualmente sono più di trenta i siti del patrimonio mondiale che rischiano di scomparire per cause diverse come guerre, turismo incontrollato, cambiamenti climatici, deforestazione, inquinamento, bracconaggio, abbandono, tra gli altri motivi, per cui è fondamentale continuare a lavorare sulla sensibilizzazione per la loro conservazione.

Con questo approccio, Civitatis sottolinea l’importanza della protezione e della conservazione di questi luoghi, diffondendo un elenco di siti del Patrimonio Mondiale che sono seriamente minacciati e che sono tra i più apprezzati e richiesti dai turisti.

Questi sono i cinque patrimoni mondiali più a rischio e più apprezzati dai viaggiatori, da conoscere, scoprire e proteggere:

Foresta Amazzonica (Sud America)

Considerata il “polmone del mondo”, l’Amazzonia è uno degli ecosistemi più importanti e allo stesso tempo più minacciati del pianeta. Con un’estensione di oltre 7 milioni di chilometri quadrati, la deforestazione e lo sfruttamento illegale delle risorse naturali stanno rapidamente distruggendo la sua biodiversità unica.

Grazie alle escursioni proposte da Civitatis, i viaggiatori possono esplorare le profondità della foresta pluviale e conoscere da vicino gli sforzi locali per mitigarne il deterioramento.

Isole Galapagos (Ecuador)

Famose per aver ispirato la teoria dell’evoluzione di Darwin, le isole Galapagos ospitano specie uniche che non si trovano in nessun’altra parte del mondo. Tuttavia, il crescente turismo non regolamentato e l’introduzione di specie invasive minacciano questo fragile ecosistema.

Su questo sito, Civitatis propone tour pensati per consentire ai visitatori di apprezzare la ricchezza naturale delle isole, partecipando al contempo ad attività sostenibili che contribuiscono a proteggere questo santuario.

Venezia (Italia)

Conosciuta come “la città dei canali”, Venezia deve affrontare sfide senza precedenti a causa dell’innalzamento del livello del mare e dell’eccessivo sfruttamento turistico. Nella destinazione, la piattaforma offre tour che non solo mostrano la maestosità della città italiana, ma educano anche i visitatori sui problemi attuali e sulle iniziative per salvaguardare il suo futuro.

 

Grande barriera corallina (Australia)

Le più grandi barriere coralline del mondo stanno morendo a un ritmo allarmante a causa del riscaldamento degli oceani e dell’acidificazione delle acque. Una delle più emblematiche è la Grande Barriera Corallina australiana, dove Civitatis offre spedizioni subacquee e di snorkeling attraverso le quali i passeggeri possono apprezzare da vicino questi ecosistemi, inducendoli a prendere coscienza della necessità di conservarli e curarli.

Chan Chan (Perù)

Il sito archeologico di Chan Chan è uno dei siti del patrimonio mondiale in pericolo a causa della vulnerabilità in cui è esposto a causa di fattori naturali e antropici.

Civitatis offre diversi  tour alla scoperta di questa città precolombiana in adobe costruita dai Chimúes e riconosciuta come la più grande d’America e del mondo, attraverso i quali i viaggiatori possono prendere coscienza dell’importanza di salvaguardare un patrimonio storico così importante.

“Scegliendo le attività della nostra piattaforma, gli utenti non solo hanno accesso a esperienze di viaggio indimenticabili, ma diventano anche ambasciatori di questi siti in pericolo. Promuovendo la consapevolezza e l’educazione, cerchiamo di creare una comunità di viaggiatori responsabili che non solo si godono il mondo, ma si impegnano anche a proteggerlo”, ha osservato Posse.

Crediamo che il primo passo per proteggere qualcosa sia conoscerlo e apprezzarlo, quindi invitiamo i viaggiatori di tutto il mondo a esplorare questi siti a rischio e a conoscere la loro storia, la loro importanza e gli sforzi che vengono fatti per conservarli”, ha concluso Posse, Country Manager in Argentina.

Questo slideshow richiede JavaScript.

 

 

 

0 Users (0 voti)
Criterion 10
What people say... Leave your rating
Ordina per:

Sii il primo a lasciare una recensione.

User Avatar
Verificato
{{{ review.rating_title }}}
{{{review.rating_comment | nl2br}}}

Di Più
{{ pageNumber+1 }}
Leave your rating

Il tuo browser non supporta il caricamento delle immagini. Scegline uno più moderno.

Continue Reading

Trending