Il bosco è sempre stato al centro di favole e leggende che raccontano dei frutti di bosco, come quella di Plinio il Vecchio ad esempio, secondo il quale il monte Ida era ricchissimo di lamponi. Un giorno la ninfa Ida trovò Zeus in lacrime e, per calmarlo, pensò di offrirgli dei lamponi; ma nel coglierli si punse con le spine della pianta e il sangue scaturito tinse di rosso i frutti, fino ad allora bianchi.
Oltre alle leggende antiche i frutti di bosco, fragole, ribes, lamponi, more……i giornali scientifici ci fanno sapere che il bosco regala prodotti che sono salutari, buoni e versatili nella nostra cucina.
Come ci insegna Patrizia Pellegrini, Naturopata, Bioterapeuta Nutrizionale®
In estate rappresentano il regalo del bosco, frutti dai colori vivi, sono profumati e si adattano alla cucina salata – il riso alle fragole e le salse per – e dolce, come le crostate, i gelati, le gelatine.
Frutti che vengono usati interi o per la preparazione di creme adatte per i massaggi del corpo, sfruttando così le loro numerose proprietà benefiche. Questi preziosi frutti sono un concentrato di vitamine, soprattutto A, B1, B2 e C; sali minerali, in particolare il potassio e il ferro.
Sono ricchissimi di acqua, svolgono infatti un’azione dissetante. Sul Journal of Agricultural and FoodChemistry si conferma la capacità antiproliferativa svolta dai numerosi polifenoli, dotati di capacità antiossidante, contenuti nei frutti di bosco, specialmente nel lampone, perché caratterizzato da un alto contenuto in acido ellagico, che si è visto essere capace di svolgere un’azione anticancro.
Le fragoline
Solo guardarle danno allegria ma le fragoline sono un concentrato di vitamina C, ferro e fosforo. Vengono prodotte tra il mese di giugno ed agosto e sono caratterizzate da un intenso profumo e da un sapore un po’ acidulo.
Le foglie di questi frutti possono essere usate per la preparazione di infusi con proprietà diuretiche. Così come le fragole, contengono salicilati, responsabili di reazioni allergiche in soggetti predisposti.
I lamponi
In media, la pianta fruttifica in agosto. Grazie al loro delizioso sapore, vengono usati per mascherare il cattivo sapore dei farmaci; contengono ferro, vitamine B1, B2, C ed E, fosforo e potassio; inoltre, hanno capacità diuretica e lassativa.
Il lampone ha inoltre la capacità di contrastare i picchi di glicemia, è utile per combattere le infiammazioni a livello delle articolazioni e per regolare il ciclo mestruale.
Così come gli altri frutti di bosco, il lampone può essere l’ingrediente base per la preparazione di maschere di bellezza capaci di svolgere un’azione emolliente ed idratante per la pelle del viso. Per prepararla non occorre altro che schiacciare il frutto fresco, spalmarlo sul viso e lasciarlo in posa per almeno trenta minuti.
Le more
Le more sono ricche di betacarotene e di vitamine C ed E, ideali per combattere i reumatismi e infiammazioni alle articolazioni; aiutano l’organismo a smaltire l’acido urico e a regolare il ciclo mestruale.
Se il succo ottenuto dalla loro spremitura si lascia fermentare, così come il mosto d’uva, si ottiene una leggera e buona bevanda alcolica. La ricchezza in antiossidanti permette loro di svolgere un’azione contro le patologie cardiovascolari.
I mirtilli
I mirtilli contengono una buona dose di antociani, sostanze che ci aiutano a combattere l‘invecchiamento, mantenendo la pelle elastica; sono anche capaci di proteggere la retina; favoriscono la circolazione sanguigna e sono un valido aiuto nella cura delle infezioni urinarie;
infine sono capaci di svolgere un’azione calmante e rinfrescante in caso di stomaco irritato. Anche se dotati di numerose proprietà, possono essere responsabili di reazioni allergiche caratterizzate da gonfiore a palpebre e labbra, nonché prurito.
I ribes
Di questo frutto esistono due varietà, quella rossa e quella nera, entrambe dotate di un’alta percentuale di vitamina C, superiore rispetto alle arance, potassio e ferro.
Anche i ribes sono utili per contrastare le malattie reumatiche e articolari e svolgonun’azione diuretica.