Andy Warhol ha saputo più di tutti trasmettere la visione consumistica della contemporaneità trasformandola in arte, fra i temi che resero Warhol uno degli artisti più importanti del Novecento, rendendolo il padre indiscusso della Pop Art, uno stile di vita che si trasforma ed interpretata la vita di tutti i giorni.
Uno fra tutti, come luogo simbolo, lo Studio 54 ha rappresentato quell’epoca e immortalato per sempre tutti i personaggi e gli artisti che, hanno gravitato intorno ad Warhol.
Cool ed estroversa la collezione Spring-Summer 2023 di Francesca Cottone si rifà alla night life newyorkese ispirandosi ai frequentatori del locale più in di fine anni ’70, Studio 54.
Sontuoso ed eccessivo, il locale ha segnato la storia in inclusione e libertà, lasciando spazio all’eccesso, al divertimento, alla stravaganza, senza alcun freno inibitorio.
La collezione si ispira a questo sentimento di libertà d’espressione e di modo di essere, vanta una palette variegata per rispondere alle necessità di chiunque voglia indossarla: un percorso emotivo colmo di colori audaci, saturi e nuance pastello e tenui, che richiamano le innumerevoli personalità iconiche di Studio 54.
Un connubio di glam ed edonismo, abiti dai colori acidi come il lime punch si fondono ai colori esotici degli anni 70 come il sunset yellow e l’exotic orange, il tutto impreziosito da dettagli sartoriali definiti e distintivi.
Gli outfit proposti sono frutto di un flusso proveniente dalla culla del divertimento americano offerta dallo Studio 54: un mix and mach di tailleur e completi, di fantasie lussuose e tagli classici per look da ricordare, che possano contraddistinguere un’epoca moderna in cui influenze dei fine anni ’70 tornano a bussare alle nostre porte con arroganza, reclamando unicità, inclusività, identità.