Quasi il 40% dei partecipanti al sondaggio di Barceló Hotel Group ha dichiarato di preferire viaggiare in qualsiasi periodo dell’anno piuttosto che in uno specifico periodo e stanno ottenendo grande interesse le piccole città che consentono un facile raggiungimento in aereo o in treno e che godono di un clima mite durante tutto l’anno.
Tra queste spicca senza dubbio Granada, Patrimonio dell’Umanità dal 1984, una città dell’Andalusia, nel sud della Spagna, ai piedi delle montagne della Sierra Nevada, con un gran numero di attrazioni che ha saputo coniugare perfettamente lo splendore dei tempi – in cui era la capitale del regno Nazarí – con la trasformazione degli ultimi decenni. Una città vivace e in continua evoluzione in cui si può sempre tornare e in cui ogni stagione invita a scoprirla in tutto il suo fascino. Con oltre 3 milioni di visitatori all’anno, Granada è una delle 10 città spagnole più visitate ed è stata un importante centro culturale per molti secoli, sia durante la dominazione musulmana che dopo la riconquista cristiana.
La città vanta uno dei monumenti più famosi di Spagna, l’imponente palazzo moresco dell’Alhambra, un monumento senza tempo, capace, già al primo sguardo, di far rivivere un passato lontano, ricco di romanticismo e mistero. Per non parlare del quartiere delle grotte di Sacromonte o del quartiere El Albaicin, dove poter trascorrere ore e ore in un piacevole girovagare. Sacromonte è un quartiere gitano del XV secolo sulla collina, caratterizzato da tipiche dimore rupestri. Il quartiere con le sue ripide stradine vanta una lunga tradizione di flamenco tramandata dagli zingari spagnoli (gitani di Roma). Risalente all’XI secolo, El Bañuelo, o bagno arabo, situato nel quartiere El Albaicin, è il più antico e meglio conservato bagno arabo (“hammam”) dell’Andalusia, uno dei pochi edifici moreschi non demolito dopo la riconquista di Granada da parte dei re spagnoli. El Bañuelo non è più in uso ma nel centro di Granada si trova anche l’Hammam Al Ándalus, in cui i visitatori sperimentano un’incantevole atmosfera di architettura moresca, con piastrelle meravigliosamente dettagliate, archi graziosi e cortili opulenti.
Accanto all’Alhambra, invece, si trova il complesso del Generalife del XIII secolo, che fungeva da residenza estiva per i sovrani Nasridi di Granada.
Tra i monumenti da visitare anche la Catedral de Granada del XVI secolo, situata nel centro della città e dedicata alla Vergine dell’Incarnazione. Nella cappella sepolcrale reale (Capilla Real) del 1517, accanto alla cattedrale, si trova il mausoleo in stile gotico di alcune coppie reali cattoliche, tra cui Isabella e Ferdinando, a cui si deve la riconquista della città dai Mori.
Per scoprire al meglio la città di Granada la soluzione migliore è camminare per le sue vie e scoprirne gli angoli più nascosti. Le strade principali sono Gran Via de Colon e Calle Reyes Catolicos che si incrociano in Plaza Isabel La Catolica mentre Calle Reyes Catolico unisce Plaza Nueva e Puerta Real. L’Alhambra è collegata a Plaza Nueva da Cuesta de Gomérez. Il quartiere arabo Albaicín è un dedalo di stradine tutte da scoprire. Per visitare velocemente e più comodamente Granada si può però fare un tour della città con i tipici autobus turistici. Solitamente il biglietto è valido per 24 ore e permette di scendere e salire a qualsiasi fermata che si trova in corrispondenza dei più importanti luoghi da visitare.
E non manca neanche il divertimento: Granada è una città ideale per divertirsi, i suoi locali sono sempre pieni di giovani studenti e di turisti e spesso propongono musica dal vivo e spettacoli di flamenco. Per conoscere i programmi di tutti i locali di Granada si può acquistare in edicola il mensile Guia de Granada oppure il quindicinale Yuzin e infine recarsi nel foyer di La Madraza, in Calle Oficios di fronte alla Cappella Reale, dove si possono leggere gli eventi culturali in programma a Granada.
Se poi siete amanti della musica, sappiate che qui si svolge proprio Il Festival internazionale di Jazz (1-9 novembre), uno degli eventi musicali più importanti di questo genere che, dal 1980, ha ospitato l’eccellenza della storia del jazz nazionale e internazionale: Miles Davis, Oscar Peterson, Charlie Haden, Art Blakey, Tete Montoliu, Dizzy Gillespie, Eliane Elias, Wayne Shorter, Gogo Penguin, Diane Krall, Herbie Hancock, Bebo e Chucho Valdés, Andrea Motis, tra gli altri.
Uno dei teatri più belli ed emblematici dell’Andalusia, il Teatro Isabel la Católica, ospita anno dopo anno i concerti del Programa Central. Tuttavia, il festival si estende ben oltre il teatro con più di 70 concerti in locali e club della città e dell’area metropolitana.
A pochi minuti da Granada si trova anche la casa di Garcia Lorca dove lo scrittore ha realizzato alcune delle sue opere più prestigiose. Nella casa sono ancora custoditi alcuni oggetti personali dell’artista come il pianoforte, la scrivania e alcuni disegni. E poi ci sono le montagne della Sierra Nevada, l’imponente catena montuosa dalle cime innevate, luogo ideale per una piacevole escursione extra.
Dopo tutto questo girare avrete sicuramente voglia di ristorarvi in qualche caffè o ristorante della città. La gastronomia di Granada è ricca e diversificata e di per sé è già un motivo per visitare la città. Molti ristoranti offrono la possibilità di gustare la cucina tipica della Regione, amalgamata con i sapori e soprattutto le spezie arabe. Tra i piatti da non perdere ci sono il rabo de toro, stufato di coda di toro, las habas con jamon, fave fritte e prosciutto, la tortilla Sacromonte, speciale omelette con cervella di vitello e testicoli di toro, e infine il gazpacho e la pipirrana. La varietà della cucina di Granada è dovuta anche alla diversità del suo territorio. Dalle fredde montagne interne arrivano quindi la Olla di San Anton della Sierra Nevada, carne di maiale con fave secche, riso e finocchio, il prosciutto di Trevélez, uno dei più alti paesi della Spagna, e il Plato Alpujarreno, un insieme di salame, salsiccia, lombo, uova fritte, formaggio di capra e patate. Dalla calda Costa Tropical provengono i gustosi piatti di mare: scampi, gamberi bianchi di Motril, sarago, sardine, branzino, orata e altre delizie del Mediterraneo. Le zone più famose per le famose tapas sono invece Albaicín, Campo del Príncipe, Realejo, Plaza de Toros e il Centro.
E prima di lasciare la città andalusa, non dimenticatevi di portare a casa qualche souvenir: tra i prodotti artigianali tipici d meritano una menzione le famose ceramiche smaltate con i colori di Granada e gli oggetti realizzati in teracea, un intarsio tipico della città, utilizzato dagli artigiani per creare meravigliosi tavoli arricchiti con argento, avorio e madreperle dagli originali motivi geometrici. Nei negozi di souvenir dell’Alcaiceria, dell’Albaicín, di Plaza Nueva e di Cuesta de Gomerez e nel negozio statale del Corral del Carbon si possono acquistare oggetti artigianali realizzati in cuoi, in ferro battuto, ottone e rame, chitarre per il flamenco, tessuti, abbigliamento etnico, cesti e gioielli. Se preferite girovagare tra le bancarelle, invece, i mercati più importanti di sono quellodi Almanjayar, tutte le mattine fino alle 15, il mercato del quartiere La Chana, tutti i mercoledì, e il mercato del quartiere Zaindin, tutti i sabati. Davvero caratteristici sono inoltre i mercati dell’Albaicería e del Bazar, dove è possibile comprare i tipici oggetti della tradizione araba ed ebraica di Granada.
Dove soggiornare
Hotel Barceló Carmen Granada
In una posizione privilegiata nel centro della città, con un design ispirato all’Alhambra, Barceló Carmen Granada offre ai propri ospiti un’autentica esperienza culturale e tradizionale durante tutto l’anno. Si tratta di un hotel quattro stelle che si distingue per la sua magnifica vista panoramica sulla monumentale Alhambra e per un’architettura e un design degli interni di grande impatto, ispirati a questo imponente monumento dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO nel 1984. La proposta gastronomica, guidata dal Gastrobar La Santa María, poi, rende omaggio alle tapas e ai piatti più tipici dell’Andalusia e alla più raffinata gastronomia internazionale.
Per un’opzione diversa, ci sono gli appartamenti NUMA Vega che si basano su soluzioni tecnologiche intelligenti: il check-in attraverso un codice PIN con lo smartphone, con un servizio di customer care via Whatsapp 24 ore su 24, 7 giorni su 7, senza reception. Con una posizione centrale, nei pressi dei luoghi più emblematici come Plaza Nueva, la cattedrale e il centro storico “El Albaicín”, l’ospite è immerso nell’atmosfera vibrante della città. Perfetti per una passeggiata nelle viuzze pittoresche o per andare alla scoperta della gastronomia locale, garantiscono un soggiorno pratico, comodo e indipendente nei quartieri più centrali di Granada.