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Mood Town

Un tour da brividi tra le 6 destinazioni più spaventose del Vecchio Continente a portata di volo

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Per questo Halloween, Vueling propone spunti di viaggio  per andare alla scoperta delle atmosfere più dark in Europa

Agli amanti del brivido e dell’occulto, ai ghost hunter e a chi ha sempre sognato di andare a caccia di spiriti più o meno sopiti, Halloween ogni anno regala emozioni forti e ricordi… immortali.

Proprio a queste anime intrepide, la compagnia aerea Vueling (parte del gruppo IAG e che quest’anno festeggia il ventesimo anniversario) suggerisce un tour tra i luoghi più dark d’Europa, avvolti da una coltre di mistero spesso impenetrabile: dall’insolito volto di Barcellona con il suo Cimitero di Montjuïc agli scenari apocalittici di Amsterdam, dal monumentale Père-Lachaise di Parigi al vecchio cimitero ebraico di Praga con lo spaventoso spettro di un gigante, dai Giardini di Tivoli di Copenhagen al cimitero Zentral Friedhof di Vienna con le note di terrore che vi riecheggiano.

BARCELLONA: IL CIMITERO DI MONTJUÏC, MUSEO A CIELO APERTO

Se la città catalana da sempre attrae i visitatori per la sua vivacità e atmosfera rilassata, i viaggiatori più impavidi rimarranno catturati dal suo volto più insolito. Un esempio che spicca tra tutti è il Cimitero di Montjuïc, che, con le sue 150.000 tra cappelle private, maestosi mausolei e sepolture a terra, è considerato un vero e proprio museo a cielo aperto: qui, a spaventare i visitatori e a ricordar loro incessantemente della transitorietà della vita umana, vi è una legione di angeli scolpiti nel marmo. Situato sulla collina omonima alle spalle del porto, venne costruito nel a fine ‘800 per dare degna sepoltura alle migliaia di defunti morti per via di epidemie e della repressione franchista (i corpi di queste vittime, dopo la fucilazione, venivano abbandonati nella vecchia fossa comune del cimitero, la Fossar de la Pedrera). Inserito nella “Rotta dei cimiteri” di Barcellona, conserva inoltre un’importante collezione di carri funebri datati fino alla metà del XX secolo, da quelli più umili ad eleganti carrozze e persino al Carro Imperial: un chiaro messaggio che la Morte, alla fine, non risparmia nessuno, né poveri né imperatori.

Questo ottobre, Barcellona è raggiungibile con diversi voli settimanali di Vueling dai seguenti aeroporti italiani: Milano Malpensa (con 36 voli settimanali), Roma Fiumicino (34), Firenze (18), Venezia (17), Bologna (10), Napoli (10), Palermo (6), Bari (6), Catania (6), Cagliari (4), Torino (3) e Genova (3).

AMSTERDAM: SCENARI APOCALITTICI PER LE STRADE DELLA CITTÀ

Con la sua storia ricca di eventi inquietanti, Amsterdam offre molte opportunità per esplorare il paranormale, specialmente durante la stagione di Halloween. Oltre ad alcuni dei luoghi simbolo come Dam Square, testimone di oltre mille esecuzioni pubbliche durante l’Inquisizione, alla torre Montelbaanstoren, dove si narra che una famiglia sia stata uccisa nel tentativo di salvarsi fuggendo verso la struttura difensiva, e a Bloedstraat con le storie sugli spiriti dei giustiziati, la capitale olandese si conferma un luogo affascinante per chi desidera immergersi in storie catastrofiche e misteriose con eventi a tema. Arriva, infatti, la 15ª edizione di Amsterdam Halloween: in programma il 26 ottobre 2024, catapulterà i visitatori nell’apocalittica terra desolata di “Nuclear Survival”. Tra rovine e personaggi spaventosi, questo Halloween lo spettro della catastrofe nucleare diventa realtà, costringendo tutti ad affrontare una vera e propria prova di sopravvivenza.

Questo ottobre, per raggiungere Amsterdam dall’Italia Vueling offre voli in connessione con Barcellona, con 40 frequenze settimanali.

PARIGI: L’AMORE TORMENTATO DI ABELARDO ED ELOISA AL CIMITERO DI PÈRE-LACHAISE

La capitale francese, oltre che affascinare con il suo charme e savoir-faire, è meta ideale per un viaggio alla scoperta dei luoghi più oscuri d’Europa. Tra questi, il Père-Lachaise: risalente al 1804, è il cimitero monumentale più grande di Parigi, che racchiude il lato più misterioso e romantico della città. Infatti, oltre alle tombe di artisti illustri, tra cui Honoré de Balzac, Oscar Wilde, Jim Morrison, Amedeo Modigliani, ma anche della cantante Edith Piaf, del commediografo Molière e di tanti altri, questo camposanto custodisce la tormentata storia d’amore di Abelardo ed Eloisa, i suoi più antichi residenti, che fece piangere persino Voltaire. Chierico e accademico di successo del XII secolo, Abelardo decise di abbandonare la castità per conquistare la bella Eloisa, affidatagli come allieva dallo zio della fanciulla. Tra i due nacque una forte passione che portò alla nascita in segreto di un figlio, Astrolabio; ma vennero scoperti e lo zio di Eloisa inviò dei sicari per evirarlo e per interrompere la relazione. Dopo alterne vicende che separarono in vita gli amanti (e per diversi secoli anche i loro resti), ora finalmente riposano per sempre insieme in una cappella gotica al Père-Lachaise, diventata meta di coppie di innamorati.

Questo ottobre, Parigi è raggiungibile con diversi voli settimanali di Vueling dai seguenti aeroporti italiani: Roma Fiumicino (con 23 voli settimanali), Milano Malpensa (13) e Firenze (11).

PRAGA: LO SPETTRO DEL GIGANTE GOLEM NEL VECCHIO CIMITERO EBRAICO

Fondato nel 1439, il vecchio cimitero di Praga è uno dei più antichi e importanti d’Europa. Gotico, rinascimentale, barocco: molto variegato è lo stile delle circa 12.000 lapidi in pietra, senza foto o volti ma corredate di ricchi e numerosi disegni simbolici che rimandano alla vita di ciascun defunto. A contribuire all’atmosfera dark di questo camposanto, c’è la leggenda che narra del gigante Golem e del rabbino Rabbi Loew, qui sepolto. Per proteggere i suoi concittadini ebrei dalle continue aggressioni del ‘500, il rabbino decise di dar vita al gigante Golem, plasmandolo con dell’argilla e scrivendogli in fronte la parola “emet” (verità). Secondo le dottrine mistiche ed esoteriche ebraiche della Cabala, questa creatura avrebbe obbedito a ogni ordine, aiutando e proteggendo la popolazione del Ghetto. Col tempo, però, si fece più grande e più violento e sfuggì al controllo di Rabbi Loew, uccidendo e seminando il terrore nella comunità stessa. Il rabbino decise allora di eliminare la prima lettera dalla parola “emet”, facendola così diventare “met” (morte): così il gigante incontrò la sua fine e smise di tormentare quelli che un tempo aveva giurato di proteggere.

Questo ottobre, per raggiungere Praga dall’Italia Vueling offre voli in connessione con Barcellona e Parigi, rispettivamente con 12 e 4 frequenze settimanali.

COPENHAGEN: DIVERTIMENTO PER GRANDI E PICCINI NEI GIARDINI DI TIVOLI

Il parco più famoso nel cuore di Copenaghen, i Giardini di Tivoli, in occasione di Halloween si veste di mistero e brivido. Appuntamento da non perdere: domenica 27 ottobre dove mostrare il più spaventoso costume di Halloween dando sfogo a tutta la propria creatività. I più coraggiosi, inoltre, potranno visitare Villa Vendetta, la più grande casa infestata della Danimarca con ben 12 stanze spettrali per un totale di 800mq. Tra le mille attrazioni che questi giardini ospitano (dalla ruota panoramica alla Golden Tower, fino alla giostra di cavalli), i visitatori potranno immergersi in un’atmosfera ricca di magia e stregoneria, in un tripudio di colori autunnali. A loro il compito di sfidare ragni spettrali, corvi gracchianti e oltre 20.000 zucche, bancarelle con leccornie stagionali e splendide illuminazioni.

Questo ottobre, per raggiungere Copenaghen dall’Italia Vueling offre voli in connessione con Barcellona, con 10 frequenze settimanali.

VIENNA: CUPE NOTE NELLE NOTTI DEL CIMITERO ZENTRALFRIEDHOF

Il legame indissolubile tra Vienna e la musica non si può sciogliere nemmeno quando si tratta di mistero, brivido e paura: è ciò che si può scoprire nella sezione dedicata ai musicisti all’interno del Zentralfriedhof, il principale cimitero della città e il secondo più grande d’Europa per estensione e numero di defunti. Nella capitale della musica classica vissero e operarono alcuni tra i più grandi compositori della storia, che ancora vi trovano riposo appunto nel suo cimitero centrale: tra i tanti, vanno sicuramente ricordati Ludwig van Beethoven, Franz Schubert, Johannes Brahms, Johann Strauss e Antonio Salieri, il grande rivale di Mozart (a cui qui è dedicato un cenotafio, ma che è sepolto altrove). Ma se di giorno può sembrare un’oasi di relax, tra architetture liberty e tanto verde, pare che, nelle ore più buie, si sentano riecheggiare le note delle loro composizioni più cupe: suggestione o realtà?

Questo ottobre, per raggiungere Vienna dall’Italia Vueling offre 6 voli settimanali in connessione con Barcellona.

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Amanti della letteratura, 4 destinazioni per ripercorrere la vita del meraviglioso Oscar Wilde

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A 170 anni dalla nascita, eDreams suggerisce 4 mete a spasso per l’Europa per rivivere storia e opere del grande esteta che ha conquistato il mondo con “Il ritratto di Dorian Gray”

Quale occasione migliore per celebrare la vita di uno degli artisti più indimenticabili della storia se non con un viaggio alla scoperta dei luoghi che hanno ispirato le sue opere più significative? Oscar Wilde, il grande esteta dublinese autore di romanzi e poesie famosi in tutto il mondo ha esplorato infatti una buona fetta del vecchio continente: dalla verde Dublino, punto di partenza della sua storia personale alla capitale britannica, oltrepassando anche i confini nazionali per raggiungere destinazioni più miti e mediterranee.

eDreams, tra le principali agenzie di viaggi online in Europa, suggerisce quindi 4 mete per un vero e proprio tour letterario alla scoperta dei luoghi che hanno incantato e ispirato gli scritti di Wilde.

Sulle prime orme nella verde Dublino
Punto di partenza della storia di Oscar Wilde è Dublino: qui trascorse l’infanzia, l’adolescenza e il periodo formativo, frequentando il Trinity College prima di trasferirsi a Oxford per proseguire gli studi. In città sono numerose le tracce della sua presenza: a partire dall’Oscar Wilde Centre, unità accademica istituita all’interno del Trinity College nella casa in cui è nato l’autore, fino a Merrion Square, dove si trovano la statua commemorativa a lui dedicata e la Oscar Wilde House. Per un’avventura un po’ più “wild”, è possibile partecipare al Dublin Literary Pub Crawl: un suggestivo tour alla scoperta di alcuni dei pub dove l’autore era solito riunirsi insieme ad altri noti artisti irlandesi, come lo scrittore James Joyce e il drammaturgo Samuel Beckett.

Esplorare il cuore pulsante della vita e delle opere di Wilde tra Oxford e Londra
Oscar Wilde si trasferì per studiare all’Università di Oxford, più precisamente al Magdalen College. Per immergersi nell’esperienza giovanile dell’artista decadente, è possibile visitare il famoso pub The Eagle and Child, iconico luogo di ritrovo di Wilde e dei membri del gruppo letterario “Inklings”. Conclusi gli studi universitari, Wilde lasciò Oxford per trasferirsi a Londra, dove visse per diversi anni. Oltre ad aver fatto da sfondo a una buona parte della sua vita, la città rappresenta il cuore pulsante delle opere dell’autore decadente: non solo il suo capolavoro “Il ritratto di Dorian Gray”, ma anche “L’importanza di chiamarsi Ernesto” e “Il ventaglio di Lady Windermere” sono ambientate nell’iconica capitale. Tornando dai libri alla realtà, la principale testimonianza della presenza dell’artista nella città del Tamigi si trova a Westminster Abbey, più precisamente nel Poet’s Corner, dove è stato posizionato un memoriale in suo onore. Sono, inoltre, moltissimi i tour organizzati che raccontano la Londra vissuta da Oscar Wilde, ripercorrendo i luoghi chiave della sua esperienza londinese.

Il fascino dell’Italia con gli occhi dello straniero
Come tanti altri artisti stranieri, l’Italia ha sempre esercitato un certo fascino per Wilde che, nel corso della sua vita, decise più volte di tornare in visita nel Belpaese e restarci talmente a lungo da venire sospeso dagli studi a causa delle sue lunghe vacanze. Per rivivere le bellezze italiane decantate nelle sue lettere, è possibile organizzare un viaggio nelle perle del Sud Italia: un tour idillico tra Napoli, Capri, Taormina e Palermo alla scoperta delle meraviglie paesaggistiche e delle bellezze architettoniche dell’Italia meridionale che hanno affascinato il poeta e drammaturgo. E per un vero e proprio viaggio all’insegna dell’arte non può mancare la città eterna, terra romantica che ha ispirato pittori, poeti e scrittori provenienti da tutto il mondo.

Vivere la Parigi decadente in tutte le sue sfumature più dark
A Parigi si chiude la storia di Oscar Wilde. Qui l’artista frequentò svariati locali, tra cui le caffetterie Café de Flore e Les Deux Magots, due punti di ritrovo dell’élite culturale dell’epoca ora divenuti una tappa imperdibile per gli amanti delle colazioni parigine. Per gli appassionati di storia e i nostalgici di tutto ciò che è passato, invece, un indirizzo imperdibile è il cimitero Père-Lachaise, dove l’esteta riposa in compagnia di altre personalità mitiche come Chopin, Edith Piaf e Jim Morrison.

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“Stargazing” o “dark sky tourism” in Western Australia

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Il Western Australia rappresenta una meta perfetta per vivere un’esperienza di “stargazing” o “dark sky tourism”, ovvero viaggi che hanno come principale punto di interesse il cielo notturno e la magia di poter contemplare lo spettacolo scintillante di stelle e pianeti senza alcun inquinamento luminoso.

Sempre di più i viaggiatori sono alla ricerca di esperienze a contatto con la natura e si allontanano dalle città in cerca del vero lusso, rappresentato dal riappropriarsi di uno spazio personale e dalla creazione di connessioni sensoriali autentiche. Questo tipo di offerta turistica attira appassionati di astronomia, fotografi e semplici curiosi, offrendo un’esperienza unica di connessione con l’universo.

Perché il Western Australia? Il Western Australia si distingue per le sue vaste aree remote, dove l’inquinamento luminoso è praticamente inesistente. Le distese desertiche, i parchi nazionali e le coste incontaminate offrono scenari perfetti per l’osservazione delle stelle sotto un cielo nero come l’inchiostro. Il clima secco e l’assenza di nuvole garantiscono cieli limpidi, rendendo possibile ammirare la Via Lattea e altre meraviglie celesti senza impedimenti.

Sono diverse le opportunità per vivere un’esperienza di turismo astronomico. Eccone alcune.

Osservatori astronomici

Gli osservatori astronomici presenti nella regione, come il Gravity Discovery Centre di Gingin, offrono ai visitatori la possibilità di utilizzare telescopi avanzati e di partecipare a workshop educativi dedicati a questo tema. I tour notturni, condotti da esperti astronomi, permettono di scoprire le costellazioni, i pianeti e altri oggetti celesti attraverso spiegazioni dettagliate e osservazioni guidate o sessioni dedicate all’astronomia aborigena, durante le quali gli ospiti possono scoprire di più sulle storie del tempo della creazione, o Dreamtime.

Tour guidati e tour aborigeni

Ispirati a questo tema, diversi tour nel territorio organizzati da guide aborigene accompagnano i visitatori a scoprire il cielo stellato australiano, leggendo le stelle come i propri antenati hanno fatto per oltre 60.000 anni per aiutarsi nella navigazione, per regolare il proprio calendario, per stabilire il momento delle cerimonie e per arricchire le proprie canzoni piene di sapere.

Oggi questi tour ricreano un’atmosfera suggestiva dal sapore ancestrale, ritrovandosi attorno a un falò, ascoltando il suono primordiale del didjeridoo e le storie della cultura aborigena, cercando di avvistare le figure individuate tradizionalmente all’interno delle costellazioni più brillanti o ancora passeggiando tra antiche rocce millenarie e ripercorrendo i passi degli antichi custodi di questa terra.

Alcuni tour che propongono questa esperienza sono Ngurrangga Tours a Karratha, Wula Gura Nyinda a Shark Bay.

Altri tour regalano diverse esperienze attraverso l’intero territorio dello Stato. Salt and Bush Eco Tours promette un’avventura tutta legata alla natura con guide ambientali esperte che sanno tutto di cielo e animali notturni. Oppure ancora Lumineer Adventure Tours che accompagna i propri ospiti a circa 200km a nord di Perth per inoltrarsi in uno scenario quasi lunare presso il Pinnacles Desert. Qui, dopo un barbecue all’aperto e telescopio alla mano, si viene guidati attraverso l’astronomia aborigena per scoprire tutti i segreti del cielo stellato.

Camping sotto le stelle

Le emozioni più grandi derivano dalle cose più semplici. Seguendo questo mantra, non vi sarà difficile trovare la soluzione più adatta a voi per un soggiorno meno tradizionale e più a contatto con la natura, per ritrovare sensazioni e abitudini in perfetta armonia con l’ambiente che vi circonda. È allora il campeggio con tenda, in formula glamping o con camper a regalare l’opportunità di inoltrarsi nei luoghi più remoti e sentirsi protetti da un grande abbraccio con la natura, non solo intorno a voi, ma anche sulla vostra testa! Saranno le numerose stelle luminose a farvi percepire il lusso della solitudine e di uno spettacolo dedicato a chi si prende il tempo di guardare all’insù.

Per un’esperienza di glamping all’interno alcuni dei più bei parchi nazionali del WA alcuni degli indirizzi più interessanti sono Sal Salis Ningaloo (Nyinggulu) Reef, Bungle Bungle Wilderness Lodge e Karijini Eco Retreat.

Dormire in una Station nell’outback australiano

Le “station” del Western Australia sono un altro suggerimento ideale per godersi il cielo stellato e la sensazione di trovarsi abbracciati dalla natura più autentica direttamente nel luogo in cui si trascorrerà il proprio soggiorno. Le dimensioni di alcune di queste vecchie fattorie, situate in ampi spazi aperti, in alcuni casi raggiungono quelle di piccoli paesi. Alcune delle Station più apprezzate sono El Questro nel Kimberley, Wooleen Station vicino a Geraldton, Quobba Station nei pressi di Carnarvon e Bullara Station vicino a Exmouth.

Partire per una crociera astronomica

Se non tra gli ettari di terreno dell’entroterra o lungo le coste isolate, perché non direttamente nella vastità dell’oceano, a bordo di una crociera dedicata allo stargazing? Anche in questo caso, la lontananza da qualunque fonte di inquinamento luminoso gioca a favore dell’osservazione del cielo e delle sue stelle, mentre la scelta di uno degli arcipelaghi più spettacolari del Western Australia pensa al resto.

Eco Abrolhos propone una crociera di cinque giorni tra le meravigliose Abrolhos Islands, chiamate anche le “Galapagos dell’Oceano Indiano”. Di giorno snorkeling, avvistamento di animali marini, pesca e paesaggi magnifici, di sera lo sguardo è rivolto al cielo guidati da un esperto astronomo per osservare i dettagli più sorprendenti di galassie, nebulose, stelle e pianeti, come gli anelli di Saturno e le bande di Giove che da qui sono visibili con un’incredibile chiarezza, intrecciando l’astronomia moderna con l’antica astronomia aborigena.

Oltre all’aspetto ricreativo e educativo, il dark sky tourism ha anche un impatto positivo sulla conservazione ambientale. Promuovendo la consapevolezza sull’importanza della protezione dei cieli bui, questo tipo di turismo incentiva pratiche sostenibili che riducono l’inquinamento luminoso. Inoltre, il turismo astronomico sostiene le economie locali, creando opportunità di lavoro e stimolando il settore dell’ospitalità nelle aree rurali.

Includere un’esperienza di stargazing o dark sky all’interno di un itinerario in Western Australia non è solo un’opportunità per ammirare la bellezza del cosmo, ma anche un viaggio interiore, un’esperienza spirituale e rilassante. L’invito è quello di guardare oltre l’orizzonte terrestre e di immergersi nell’immensità dell’universo.

Info: www.westernaustralia.com

di Lidia Pregnolato per DailyMood.it

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In Louisiana, alla scoperta di un autunno a ritmo di festival

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L’autunno in Louisiana è sinonimo di festa: una stagione che invita a celebrare la cultura e tradizione dello stato.
Dai sapori autentici della cucina creola ai ritmi coinvolgenti della musica zydeco, il calendario è ricco di esperienze senza pari.

L’autunno in Louisiana è una stagione mite e affascinante, perfetta per vivere un’esperienza unica tra natura, cultura e sapori del profondo Sud degli Stati Uniti. È il momento ideale per scoprire la magia di questo stato, che in autunno si anima con una serie di eventi imperdibili; dai festival gastronomici a quelli musicali, passando per le celebrazioni culturali, ogni angolo della Louisiana offre qualcosa di speciale per ogni tipo di viaggiatore.

I festival gastronomici

La gastronomia è parte della vera essenza della Louisiana che si articola in numerose celebrazioni, dal dolce al salato, dalla tradizione locale ai piatti più iconici dello Stato. Il 2 e 3 novembre, ad Abbeville, si festeggia per il 40º anno consecutivo la Giant Omelette Celebration che, come dice il nome, ha il suo momento culminante nella preparazione di una gigantesca frittata realizzata con 5.000 uova. La celebrazione include una processione in onore del cibo e una gara di rottura delle uova che diverte grandi e piccini. Il 16 novembre, invece, New Orleans ospita un festival dedicato un dolce molto amato: il Beignet Fest, che rende omaggio al famoso pasticcino. Non a caso, però, l’autunno è chiamato dai cittadini “gumbo weather” (“stagione del gumbo”), dove il piatto iconico viene celebrato durante i festival per tutto il mese di ottobre e novembre. Da citare è il Louisiana Gumbo Festivalche si svolge a Chackbay, la “Capitale del Gumbo della Louisiana” (come dichiarato dalla legislatura statale), e si ripete ogni ottobre da oltre 50 anni.

I festival musicali

Nel 2024, anno della Musica in Louisiana, gli eventi musicali, da sempre cuore pulsante dello Stato, sono ancora più magici e sentiti da tutti i turisti e cittadini. Dall’11 al 13 ottobre, il Crescent City Blues and BBQ Festival, un’iniziativa della New Orleans Jazz & Heritage Foundation, è un evento gratuito per il pubblico che negli anni ha visto la partecipazione di numerosi artisti della scena blues e jazz. A Bogalusa, invece, il 5 ottobre si alza il sipario sul Bogalusa Blues and Heritage Festival che propone ogni anno un’incredibile performance musicale. Quest’anno verranno presentate 3 band che si sfideranno per avere la possibilità di suonare sul palco principale del festival nel 2025. La serata comprenderà, inoltre, ottimo cibo, un cash bar, un’asta silenziosa e diverse lotterie per intrattenere i visitatori.

I festival culturali

L’autunno in Louisiana è anche un viaggio attraverso le tradizioni culturali del Sud. Il Festival Acadiens et Créoles, dall’11 al 13 ottobre, è un evento per scoprire la cultura di Lafayette attraverso tre giorni di musica, balli, cibo e artigianato, all’insegna di un’autentica esperienza cajun e creola. Il New Orleans Film Festival, che testimonia la crescita della “Hollywood del Sud”, è in corso dal 1989, e quest’anno celebra la sua 35° edizione dal 17 al 27 ottobre. Per dieci giorni, il NOFF riunisce ogni anno più di 150 film e ospita più di 100 registi per valorizzare sia le opere di artisti emergenti sia di quelli già affermati di New Orleans, della Louisiana, del Sud e di altri paesi.

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